Tutto cominciò quel giorno: mi alzai e andai spensierato nel luogo dove mi sarei immatricolato. Una signora mi disse: “guarda l’obiettivo!” e mi scattò inaspettatamente una foto. Quella foto sarebbe poi finita nel mio libretto universitario. Le giornate da allora cambiarono e, di conseguenza, pure io. Vedevo persone strane ad ingegneria e mi promisi di non diventare come loro. Poi ci furono i primi esami e la trasformazione ebbe inizio! Giornate passate in aula studio con i miei simili. Mi accorsi, sempre di più, che ognuno di loro fosse un “peccatore“, avendo rubato un mio potenziale posto a sedere. Talvolta trovai qualche sedia libera ma le voci crudeli di chi stesse parlando avevano sicuramente l’intento di disturbarmi, distraendomi dallo studio. Mi sarei quindi presentato all’esame, d’innanzi la temutissima creatura chiamata “professore”, non del tutto preparato. Nell’oscurità di una stanza , illuminata fino a tarda notte da una piccola lampadina, preparai quindi la mia vendetta per uscire da “L’inferno di ingegneria”

peccatori

1)IL PROFESSORE GELOSO DELLA SUA CONOSCENZA

Aule chilometriche con lavagne giganti a disposizione  (utilizzate principalmente per materie del primo anno, ovvero precedentemente alla strage iniziale). Il ”professore geloso della sua conoscenza” usufruirà della dimensione della lavagna perlopiù per scrivere formule e dimostrazioni senza un ordine logico. Passerà da un angolo all’opposto quando meno te lo aspetti. Restare indietro per copiare sancirà quindi  la fine della tua lezione. Alcune tipologie di questa specie sono caratterizzate dal non premere a sufficienza il gessetto e rendono quasi impossibile la lettura a chi si trova nelle ultime file. Inoltre esistono professori i quali non amano usare il microfono, in tal modo gli studenti tendono a stare in silenzio. Il grosso problema è che nelle suddette aule giganti, chi siede nelle ultime file non sentirà praticamente niente.

hell42) LE INCREDIBILI COINCIDENZE

La seconda categoria dei peccatori è giustamente occupata dai professori che fissano la data dell’esame lo stesso giorno di altri professori del proprio corso. Ho ben poco da aggiungere e passo al peccatore successivo ( anche perchè mercoledì ho due esami)

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3) L’UOMO INVISIBILE CHE STUDIA

Potrebbero essere dedicati film/documentari alla categoria ”uomo invisibile che studia”. L’uomo invisibile che studia è colui che ha a disposizione quaderni e li utilizza per occupare posti in aula studio. Non sempre si presenta per studiare, ma l’obiettivo della giornata è stato raggiunto per l’appunto ponendo il quaderno sopra il tavolo. La peggiore sotto-categoria di ”uomo invisibile che studia” è colui che, dopo aver occupato il suo posto per delle ore, torna per riprendere il quaderno ed andarsene. Nel frattempo tu, allo stesso tavolo, hai risposto a decine di studenti, alla ricerca di una sedia così rara. Ti sei comportato da suo segretario utilizzando risposte come: ”Non so quando arriva”, ”E’ di uno che ha preso il posto stamani”,  ”Non lo conosco” …

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4) I 6 CREDITI IMPOSSIBILI

Ad ingegneria lo sanno: esami per i quali hai studiato mesi, esami che prevedono sia lo scritto che l’orale. L’ultima categoria dei peccatori di questa prima parte è occupata con grandi meriti, anche stavolta, da professori. E’ stato chiamato ”professore creativo”, siamo stati buoni.

-Jack lo storpiatore

Inviateci quali, secondo voi, sono i veri peccatori di ingegneria!